Csaba dalla Zorza

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Il mio menù di Natale (che si prepara in anticipo)

Il mio menù di Natale (che si prepara in anticipo)

Chi non lo vorrebbe? Un menù per le feste con piatti che sono più buoni le preparati uno o due giorni prima. Per arrivare alla vigilia con maggior calma e la certezza che nulla potrà andare storto.

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Csaba dalla Zorza
dic 08, 2024
∙ A pagamento
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Il mio menù di Natale (che si prepara in anticipo)
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Prendete fiato, semplificate il menù con ricette intelligenti che si preparano prima e hanno un nome che evoca la grande cucina delle feste. Qui a sinistra il mio Boeuf Bourguignon, che sarà il secondo delle nostre feste.

Due settimane a Natale. Tempo di pensare a cosa cucineremo e, magari, fare una prova delle nuove ricette. Pronti? Il pranzo di Natale è un fiore con molte spine, lo so. Chi è ospite deve almeno dare a vedere che vorrebbe rendersi utile (pochi ci riescono davvero, se avete qualcuno che rientri in questa categoria, ritenetevi fortunati). Chi cucina invece mescola per settimane sentimenti alternati: la soddisfazione di tenere il peso del pranzo sulle spalle e la fatica che ne deriva. Voi da che parte starete quest’anno? Io, come sempre, nel team cucina. Che è quello che preferisco. C’è qualcosa di insano in me che mi impone di scegliere di fare tutto dal principio e di farlo con le mie mani. Non credo sarei contenta se fosse diversamente, e la fatica che ne deriva è parte della soddisfazione.

Ma – c’è un ma – se posso fare qualcosa per organizzarmi al meglio in modo da non arrivare alla sera della vigilia “sfatta” lo faccio volentieri. E negli anni ho messo a punto diverse tecniche che ho collaudato con successo, quindi mi fa piacere condividerle con voi. Ora, prima di tutto, il menù da preparare prima e cuocere o scaldare al momento opportuno. Ho scelto quest’anno tre ricette inedite, le ho semplificate e rese “scenografiche” come mi piace fare.

Pasta ripiena al forno (con zucca e besciamella, non ne avanzerà neanche un pezzetto)
Boeuf Bourguignon con cipolline e funghi, stracotto nel vino (è paradisiaco, non teme confronti, e se volete regalarvi una cocotte in ghisa, vi lascio sotto un coupon di sconto del 20%)
Gratin dauphinoise ossia uno sformato di patate alla francese che piace agli italiani, sì incredibile ma vero (il nome è sofisticato, ma potete farlo con la mano sinistra, il giorno prima, ve lo garantisco io e lo vedrete nel video tra poco).

Per gli antipasti vi rimando alla scorsa settimana. Così come per il Christmas Pudding. Il panettone con le sue creme e la glassa invece arriveranno la settima prossima. ;a andiamo in ordine e inziamo da come si crea un menù.

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